MAK Mark black mirror è la protagonista dell’interessante articolo di Motorbox sulla sicurezza in strada nelle condizioni meterologiche più avverse: le nostre ruote dedicate ai BMW drivers esaltano appieno il design e gli stilemi originali della S2 Active Tourer utilizzata per il test pneumatici Michelin Cross Climate 2!
Di seguito l’articolo della testata riportato integralmente:
“Come promesso un paio di mesi fa, quando abbiamo iniziato il test con gli pneumatici All Season Michelin CrossClimate 2, eccoci a fare il punto sulla nostra esperienza che sta mettendo alla frusta le gomme francesi nelle più differenti condizioni climatiche. Il focus, lo ricordiamo, è quello di valutare tutti quegli aspetti di comfort, sicurezza e piacere di guida che dovrebbe assicurare un “quattro stagioni” di ultima generazione, per capire se può essere un’alternativa alle gomme estive. Tuttavia, lo sappiamo tutti, il codice della strada e il buon senso impongono il cambio di stagione anche per gli pneumatici poiché il freddo, la pioggia e la neve sono un mix di pericoli da non sottovalutare al volante. E gli pneumatici ”quattro stagioni” hanno fatto passi da gigante grazie a ricerca e sviluppo. Quale migliore approccio per Michelin, che identifica l’All Season come un prodotto adatto a chi affronta solo occasionalmente situazioni di inverno severo?
La nostra prova pratica è partita lo scorso autunno con un clima anomalo per il periodo, visto che le temperature oscillavano fra i 16° C e i 18° C. Tuttavia, quelle giornate così temperate sono state un perfetto banco di prova per sottolineare l’ottimo rendimento dei CrossClimate 2 sull’asciutto. Qualche numero a titolo indicativo ve lo daremo, ma questa è soprattutto una prova soggettiva, esattamente come farebbe un qualsiasi automobilista. E da “semplici” utenti della strada, abbiamo riscontrato immediatamente l’efficacia delle gomme francesi. Nel più classico dei casa-ufficio, ma anche fuori dalla città, non si percepiscono grandi differenze con uno pneumatico estivo. Il feeling con la macchina – la nuova BMW 220i Active Tourer – è del tutto simile e le uniche diversità provengono da un lieve aumento del rumore di rotolamento, causato da un battistrada con scanalature più profonde (ma al quale l’orecchio si abitua subito) e da un minore comfort su strade rovinate oppure sul pavé cittadino. Quest’ultima differenza non è imputabile allo pneumatico, ma alle sue dimensioni maggiori (19” vs 18”) e alla spalla più bassa e rigida (225/45 vs 225/50), che non filtra i colpi come le gomme montate in origine. Per il resto, tutto ok, con un bel feeling nel traffico e fra i tornanti di montagna, un ottimo grip e una piacevole percezione di sicurezza.
Tempo un mese e dal tiepido Novembre siamo passati a condizioni più difficili con la pioggia e le temperature basse di fine autunno, intorno a 8/10° C. La compatta BMW, assistita dalla costante aderenza delle Michelin, ha evidenziato un comportamento neutro, rispondendo ai comandi efficacemente poiché i canali profondi e direzionali smaltiscono molto bene l’acqua piovana dal battistrada per ridurre l’effetto di acquaplaning e aumentare l’aderenza col fondo viscido. Insomma, la guida rimane fluida quanto basta e la connessione fra ruote e volante è meno filtrata, più diretta.”